Comportamento dei cavalli non liberati durante il trasporto dei veicoli Ryo KUSUNOSE1 * e Kyoko TORIKAI2
In questo studio, pubblicato nel 1996, i ricercatori Ryo Kusunose e Kyoko Torikai hanno analizzato il comportamento dei cavalli durante il trasporto in una cassa. L'obiettivo era scoprire quale fosse la direzione più ragionevole per caricare i cavalli durante il trasporto. A questo scopo, 12 cavalli purosangue di un anno sono stati caricati a coppie nel veicolo senza essere legati al guinzaglio. Durante il trasporto, sono state studiate due diverse condizioni: un gruppo con guida normale, in cui il veicolo aveva accelerazioni e decelerazioni minime, e un gruppo con arresti improvvisi durante il viaggio.
I ricercatori hanno osservato il comportamento e la postura dei cavalli nel veicolo durante le prove ripetute. Hanno riscontrato quanto segue:
- Durante il viaggio, i cavalli hanno mostrato un comportamento alimentare significativamente inferiore e sono rimasti più spesso in piedi nel veicolo rispetto alle pause in cui il veicolo era parcheggiato.
- Nel gruppo di guida normale, la frequenza dei cambi di direzione del veicolo è diminuita significativamente con le prove ripetute. I cavalli tendevano inoltre ad allontanarsi dalla direzione di marcia durante la guida.
- Nel gruppo con arresti bruschi durante la guida, il numero di cambi di direzione dei cavalli nel veicolo non è diminuito e non è stata osservata una chiara preferenza per la direzione dello sguardo dei cavalli durante le prove ripetute.
Sulla base di queste osservazioni, è stato suggerito che è razionale trasportare i cavalli con la testa all'indietro durante il trasporto, soprattutto quando si verificano fermate improvvise durante il viaggio.
Lo studio ha utilizzato il comportamento dei cavalli come indicatore per determinare la migliore direzione di trasporto. I risultati suggeriscono che i cavalli possono potenzialmente beneficiare del loro comportamento naturale e della loro struttura corporea durante il trasporto se sono rivolti nella direzione opposta a quella del trasporto del veicolo. Lo studio sottolinea anche l'importanza di considerare i cambiamenti temporali nel comportamento dei cavalli durante il trasporto, in quanto potrebbero imparare quale direzione è più comoda per loro.